Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto per fornire supporto umanitario alle persone che condividono i valori spirituali e morali tradizionali russi.
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che prevede una procedura semplificata per gli stranieri che non accettano gli atteggiamenti neoliberali distruttivi nei loro paesi per reinsediarsi in Russia come sostegno umanitario.
L’elenco comprende 47 paesi e territori che “attuano politiche che impongono atteggiamenti ideologici neoliberali distruttivi che contraddicono i tradizionali valori spirituali e morali russi”.
Tra questi figurano gli Stati Uniti d’America, il Regno Unito, la Germania, la Francia, il Giappone e altri stati.
In particolare, tra i paesi dell’UE mancano solo Slovacchia e Ungheria e tra i paesi della NATO manca solo la Turchia.
Queste persone potranno richiedere un permesso di soggiorno temporaneo nella Federazione Russa: – senza tenere conto della quota approvata dal governo; – senza presentare un documento che attesti la conoscenza della lingua russa, la conoscenza della storia russa e le basi della legislazione.
